Marzio Campana si avvicina alla scultura da autodidatta, negli anni ’70, iniziando a scolpire il legno.
All’inizio degli anni ’90 frequenta alcuni corsi presso la Scuola di Scultura “Marmo” di Peccia sotto la guida di Alex Naef.
Da quel momento la pietra diventa la materia prima prediletta per le sue sculture.
Il motivo dominante delle sue opere è la figura umana, specialmente quella femminile, rappresentata attraverso forme lisce e tondeggianti.
La Galleria Poma è fiera di aver ospitato la sua prima esposizione, nel 1996, seguita poi da altre mostre nel 1997, 2000, 2014 e 2015.
Tra il 1999 e il 2015, Campana espone ad Arte Europa Reggio 2000, ad Arte Europa Parma 2000, a Immagina, a Parma, alla Casa comunale di Roveredo, al MeArt di Mendrisio, a Gudo in Festa, al Centro Sportivo Atlantide di Savosa, a Piazzogna Estate, a Sangalleria ad Arcumeggia (VA), a Pietra e acqua, al Parkhotel Delta di Ascona, nonché a Mendrisio in Arte.