Pittore, incisore e insegnante ticinese, Massimo Cavalli si diploma all'Accademia di Brera a Milano nel 1954, sotto la guida di Aldo Carpi, il cui assistente Italo Valenti ne apprezza le qualità.
Tra il 1960 e il 1961, ospite dell'Istituto svizzero, è a Roma, dove conosce Mafai, Leoncillo e l'incisore Ciarrocchi.
Dal 1962, installato uno studio a Milano che manterrà fino al 1980, la sua attività si svolge tra la capitale lombarda e il Ticino. A Milano conosce e frequenta i colleghi Della Torre, Olivieri, Vago, Lavagnino, Repetto e Gianfranco Fasce.
Il suo percorso espositivo negli anni milanesi registra le significative tappe alla Galleria Annunciata (1963) e alla Galleria del Milione (1967). Tra le esposizioni più recenti si segnalano quelle di Milano, alla Galleria Bergamini (1993), di Torino, Franco Masoero Edizioni d'arte (1993) e quella presso il Cabinet des estampes al Museo Jenish di Vevey nel 1996.
Insegnante di incisione al Centro scolastico industrie artistiche (CSIA) a Lugano dal 1974 al 1992, nel 1990 Massimo Cavalli è nominato membro della Commissione cantonale delle belle arti.