Pittore italo-svizzero, Chialiva si laurea in architettura al Politecnico di Zurigo, per poi frequentare famosi studi di famosi architetti a Zurigo, Ginevra e Milano.
Giunto a Milano si iscrive all’Accademia di belle arti di Brera, specializzandosi nella pittura di paesaggi con animali e dedicandosi così all'atttività pittorica, sotto la guida di Carlo Mancini.
Viaggia tra Roma, Londra, Berlino e Parigi, dove si stabilì. Nel 1901 partecipa alla Biennale di Venezia ed espone in importanti musei, pinacoteche e gallerie.
La sua produzione, durata fino alla sua morte, si trova in gran parte in gallerie pubbliche e private degli Stati Uniti. Opere sue figurano tuttavia anche in varie raccolte europee e nei musei di Parigi (Museo del Lussemburgo), di Roma, Milano, Torino, Sheffield e Lugano (Museo Cantonale d'Arte di Lugano).